lunedì 13 gennaio 2020

LA FINALE DEL “SANREMO MUSIC AWARDS” SI E’ TENUTA ALL’HOTEL HILTON DI VENEZIA


Gran Finale del “Sanremo Music Awards” a Venezia in gemellaggio con la Cina per la “Via della Seta” musicale.

In occasione della finale della prestigiosa manifestazione “Sanremo Music Awards”, il Patron Nicola Convertino ha sancito un accordo con la Cina per la realizzazione della “Via della Seta” musicale.
Convertino è il Vice Presidente di 3 Multinazionali che fanno parte della “Nuova Via della Seta” e nell’ambito di questo scambio culturale tra i due paesi è riuscito a firmare un accordo che prevede un tour di 3 mesi di concerti che passeranno per quasi tutti i paesi che fanno parte della “Nuova Via della Seta”. Parliamo di 25 paesi coinvolti e altrettanti concerti che si svilupperanno nell’arco di 3 mesi dalla fine del capodanno cinese.
All’interno del Tour ci saranno come ospiti i vincitori della categoria giovani di questa finale tenutasi a Venezia, i premiati della sezione “Rising Star” e alcuni dei vincitori delle passate edizioni del Sanremo Music Awards, oltre agli Artisti dei vari paesi ospitanti.
In quest’ambito è nata anche la cooperazione tra il “Sanremo Music Awards” e “I AM STAR”, il notevole concorso canoro che in questo periodo sta spopolando nei media cinesi.
A Venezia, con la magistrale conduzione di Roberto Onofri,  gli Artisti della sezione Giovani si sono sfidati senza esclusione di colpi e alla fine la Giuria ha decretato i tre finalisti ufficiali: parliamo del primo posto come “Miglior Voce Femminile dell’anno” assegnato a Sara Paniccià, del secondo posto ad Andrea Annecchini come “Miglior Brano dell’anno”e del terzo posto a Maskino come “Miglior Artista Hip Hop”.
Tre personaggi diversi, tre generi diversi che rappresentano lo spaccato della musica italiana del momento; Sara Paniccià la si può considerare la classica cantautrice dal volto pulito e l’anima carica di contraddizioni tipiche dell’età del risveglio culturale, Annecchini anche lui cantautore ma con un occhio alla contemporaneità internazionale, infine Maskino rappresenta la scossa emotiva generata dai traumi di una società che molto spesso comprime i giovani verso dei canoni impercorribili, lui è il leit motiv della rivolta giovanile che non accetta imposizioni.
Per la sezione “Rising Star” i premiati sono stati: Beatrice Pezzini, Sara Scognamiglio, Davide Lo Surdo (il chitarrista più veloce del mondo), Led Black, Geisha, Luca Anceschi, Irene Laslo degli Zuth, Pasquale Sculco dei Carboidrati, la cantautrice Nancy Fazzini e Flora Vora.
Oltre alle performance musicali il Sanremo Music Awards, come ogni anno, apre le porte alle altre forme d’Arte; dal ballo, alla pittura, al food, ed ecco l’incursione del Maestro Giancarlo Prandelli che ha deliziato il pubblico con una performance tra musica e pittura, coadiuvato dalla pittrice americana Penelope Moore e l’esilarante classifica di DJ Aniceto direttamente dai programma di Chiambretti.
Poi il momento del ballo è stato estasiante con la partecipazione del ballerino cinese Liu Yu Han, l’Artista più seguito del Web, si contano oltre 20 Milioni di Followers, in pratica il personaggio più seguito del pianeta. Liu ha creato delle situazioni artistiche notevoli che hanno lasciato il pubblico in sala senza fiato.
E alla fine il Food “Made in Italy” ha conquistato tutti; Dal caffè “Red Passion” prodotto a Napoli, ai salumi dei F.lli Guerriero veneti DOC, alla bibita “Figà” distribuita dalla ditta Padovana Bagnoli, ai vini dell’Azienda Agricola Corbinelli. Dulcis in Fundo dal Brasile Marta Morais ha proposto una crema miracolosa per le donne che vogliono una pelle liscia e vellutata con la sua “Gold Mask”, la prima crema con la presenza di oro nella sua composizione.
A premiare gli Artisti anche Mirco Fraternali della Midor, Danilo Gigante della “International Broker Art” e in rappresentanza dei “Cavalieri di Malta” e della “Art & Luxury”. Giorgio Cegna, Gran Maestro dei Cavalieri di Pace di Assisi/Malta ha avuto il compito di battezzare i 3 vincitori della manifestazione attraverso il Cavaliere Lorenzo Giolli e la Gran Dama Sara Bianchera.











































Nessun commento:

Posta un commento