domenica 12 gennaio 2020

I TRE CAMPIONI DEL “SANREMO MUSIC AWARDS” CONQUISTANO LA DISTRIBUZIONE WARNER E VOLANO SULLA “VIA DELLA SETA”.


Sara Paniccià. Andrea Annecchini e Maskino salgono sul podio del “Sanremo Music Awards” con un contratto Warner e la partecipazione al Tour primaverile con la
“Nuova Via della Seta”.

La vita è fatta di occasioni da cogliere al volo, di treni che passano e possono non ripresentarsi più sulla nostra via, ed è questo proprio il motto del “Sanremo Music Awards”: “Don't Miss The Train!
Il Sanremo Music Awards, la nota Kermesse ideata dal Patron NicolaConvertino, è proprio caratterizzata per questo, e ogni anno consente a un certo numero di partecipanti e ospiti di potersi esibire all’estero di fronte a grandi platee e Tv nazionali.
Quest’anno la finale italiana è stata realizzata a Venezia, nella cornice dell’Hotel Hilton, in partnership con la Cina, dove Musica, Fashion, Food Made in Italy e Cinema si sono fissati l’appuntamento annuale.
In quest’ambito sono stati premiati 3 campioni tra i giovani; Sara Paniccià al primo posto, come “miglior voce femminile”, Andrea Annecchini al secondo posto, con il “miglior brano dell’anno”, e al terzo posto Maskino premiato come “miglior Artista Hip Hop/Trap”.
Per questi 3 giovani Artisti un contratto con la Rosso di Sera con distribuzione Warner Music e la partecipazione al Tour primaverile della “Nuova Via della Seta”.
La Nuova Via della Seta consentirà a questi Artisti di calcare i palcoscenici di mezza Europa e gran parte dell’Asia, con 25 concerti nelle principali città che fanno parte di quest’iniziativa Italia/Cina.
A ogni tappa Tv, giornali, radio della città ospitante promozioneranno questi ragazzi per tutti e 3 i mesi della durata del Tour, fino ad arrivare alla tappa finale a Pechino dove saranno al culmine della popolarità.
I 3 Artisti della sezione “Giovani” si sono distinti per le loro diverse peculiarità, tre personaggi diversi per tre generi diversi che rappresentano lo spaccato della musica italiana del momento; Sara Paniccià la si può considerare la classica cantautrice dal volto pulito e l’anima carica di contraddizioni tipiche dell’età del risveglio culturale, Annecchini anche lui cantautore ma con un occhio alla contemporaneità internazionale, infine Maskino rappresenta la scossa emotiva generata dai traumi di una società che molto spesso comprime il giovane verso dei canoni impercorribili, lui è il leit motiv della rivolta giovanile che non accetta imposizioni.
















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